Una delle tante conseguenze negative della pandemia di Covid-19 è la diminuzione delle visite mediche sia per quanto riguarda le visite specialistiche che per le visite presso i medici di base. Le cause possono essere imputate sia ad un crollo del potere di acquisto di molte famiglie sia alla paura del contagio in ambiente ospedaliero ed ambulatoriale che possono essere frequentati da persone contagiate in attesa di cure.

Questo fenomeno non riguarda solo l’Italia, infatti un rapporto dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha evidenziato negli USA una diminuzione media del 42% nelle visite presso i Pronto Soccorso soprattutto per i più giovani. Un altro studio spagnolo quantifica nel 56% la diminuzione dei procedimenti diagnostici in ambito coronario.

Una percentuale di diminuzione addirittura superiore riguarda la rinuncia alle cure dentistiche, come mostra una indagine statistica condotta da KEY-STONE su un campione di 1200 famiglie italiane.

Covid negli studi dentisticiLo studio dentistico è sempre stato un luogo potenzialmente a rischio per le contaminazioni biologiche e chimiche, in questo articolo vedremo come può essere abbattuto il rischio della contaminazione ambientale aero-trasmessa grazie all’uso di purificatori d’aria professionali. Il potenziale pericolo biologico è dovuto alle goccioline del mix tra saliva e sangue che formano un aerosol che si diffonde molto velocemente (fino a 12 metri/secondo) intorno all’area di intervento per un raggio di circa 150 cm. Se questo aerosol si origina dal materiale biologico di un paziente infetto e raggiunge le mucose di una persona sana, può esserci una trasmissione dell’infezione. Questa contaminazione interessa sia le superfici sia l’aria ed è massima durante l’attività odontoiatrica e tende a diminuire alla fine delle attività lavorativa. Per cui è chiaro che se il paziente prima del nostro turno è portatore di qualche malattia infettiva, la contaminazione può interessare sia il dentista che ai pazienti successivi. Le più importanti infezione causate da agenti patogeni sia virali che batterici sono: le epatiti (HBV, HCV), l’HIV, Herpes, CMV, le infezioni batteriche causate da stafilococchi o streptococchi e, non da ultimo, il famigerato SARS-COV-2.

La causa dell’elevata dispersione degli inquinanti sia biologici che chimici è dovuta all’uso degli strumenti odontoiatrici, in particolare del trapano, della fresa e del getto di aria compressa. Infatti, uno studio inglese evidenzia che gli strumenti rotanti tradizionali formano una grande quantità di aerosol perché hanno una elevata velocità di rotazione (fino a 450.000 rpm), mentre potrebbe essere ridotta dall’uso di velocità più basse (80.000-100.000 rpm).

Oltre alla contaminazione aerea di tipo biologico, negli studi odontoiatrici può essere presente anche una contaminazione chimica dovuta sia ai prodotti utilizzati per la sterilizzazione dei ferri e delle superfici, ma soprattutto ai prodotti utilizzati per gli interventi dentistici (resine, cementi, ceramiche, metalli etc.). Fra questi ultimi il più pericoloso è il mercurio, che era largamente utilizzato per l’amalgama con cui venivano otturate le carie fino a pochi anni fa, ed è stato inserito dall’OMS tra le 10 sostanze tossiche più pericolose.

Purificatore professionale per dentistiIl rischio di contaminazione biologica e chimica  può essere abbattuto se gli studi dentistici fossero dotati di purificatori d’aria professionali. In particolare la linea IQAir ha una serie di purificatori denominata Serie Dental.

Questi purificatori sono caratterizzati da una filtrazione multifase e grazie ai loro filtri svolgono un’azione di controllo su virus, batteri, VOC e aerosol da trapanazione. Oltre ad implementare misure di controllo contro le infezioni, elimina odori, vapori di mercurio, vapori di disinfettanti, allergeni da lattice, formaldeide e tutte quelle sostanze chimiche spesso sottovalutate rilasciate durante gli interventi. Inoltre è possibile utilizzare con i vari purificatori anche un accessorio di aspirazione mobile, il FlexVac, che aspira direttamente l’aerosol durante l’intervento perché viene posizionato sul petto del paziente. In questo modo le sostanze tossiche vengono catturate alla fonte prima che possano contaminare tutto l’ambiente circostante. Guarda il video:

 

 

BIBLIOGRAFIA

  1. Diminuzione delle visite mediche: https://www.lastampa.it/topnews/edizioni-locali/biella/2020/11/21/news/l-allarme-dei-medici-di-famiglia-la-paura-dell-ambulatorio-cosi-i-malati-non-si-curano-1.39563344
  2. Studio americano: https://www.cdc.gov/mmwr/volumes/69/wr/mm6923e1.htm?s_cid=mm6923e1_w
  3. Studio spagnolo: https://recintervcardiol.org/es/articulo-original/impacto-de-la-pandemia-de-covid-19-sobre-la-actividad-asistencial-en-cardiologia-intervencionista-en-espana
  4. Indagine statistica: https://www.key-stone.it/ce-poco-da-ridere-incertezza-economica-e-paura-del-contagio-tolgono-il-sorriso-agli-italiani/
  5. Formazione aerosol: Mechanisms of Atomization from Rotary Dental Instruments and Its Mitigation, A. Sergis et al., https://doi.org/10.1177/0022034520979644
  6. Contaminazione biologica: https://fdocumenti.com/document/la-contaminazione-microbica-nellambulatorio-odontoiatrico.html
  7. Contaminazione ambientale: Italian multicentre study on microbial environmental contamination in dental clinics: a pilot study, Pasquarella et al,. Sci Total Environ. 2010 Sep 1;408(19):4045-51.
  8. Contaminazione ambientale: https://bmcpublichealth.biomedcentral.com/articles/10.1186/1471-2458-8-187
  9. Effetti del mercurio: https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/m/mercurio#effetti-sulla-salute