Esistono in commercio diverse tipologie di purificatori d’aria, in questo articolo le andremo ad analizzare per mettere in evidenza pregi e difetti di ognuno basandoci sulla III edizione dell’articolo sui purificatori d’aria domestici dell’Agenzia per la Protezione Ambientale americana (U.S. E.P.A.).

Come prima distinzione possiamo dividere i purificatori tra portatili e sistemi di filtrazione canalizzati.

Confronto tra purificatori d'ariaI purificatori portatili sono generalmente di dimensioni contenute, anche se devono comunque possedere delle specifiche tecniche non trascurabili, possono essere spostati facilmente nelle stanze in cui vogliamo effettuare la purificazione perché sono leggeri o dotati di rotelle. Hanno una attività generalmente limitata alla stanza in cui si trovano, per questo motivo la loro potenza va tarata in base alla grandezza e alla conformazione degli spazi.
Sul mercato esistono tanti purificatori portatili commerciali di scarsa qualità che, per le loro specifiche tecniche,  non soddisfano gli standard delle normative vigenti. Pertanto è opportuno capire le differenze tecniche di ogni prodotto per poter individuare un purificatore professionale e non commerciale che garantisca una reale ed efficace purificazione degli ambienti indoor.

 

Sistemi canalizzati di purificazioneDall’altro lato, i sistemi canalizzati immettono aria pulita direttamente in tutti ambienti anche se, generalmente, sono dotati solo di un filtro per polveri grossolane di classe F8, per cui non sono in grado di bloccare le particelle più piccole di 0,3 micron. Inoltre, non avendo un filtro assorbente, non sono in grado di eliminare gli inquinanti di natura gassosa per cui non ci proteggono dallo smog e da tutti gli altri agenti chimici che provengono da aeroporti, porti, coltivazioni o allevamenti intensivi a prescindere se abitiamo in città od in campagna. Hanno un costo più elevato e necessitano di lavori di installazione attraverso una canalizzazione dedicata ed una manutenzione costante. Nel caso in cui si voglia adattare dei filtri professionali (Sistema Perfect 16) ad un impianto canalizzato già esistente è opportuno fare delle verifiche tecniche appropriate alle macchine per essere sicuri che abbiano una potenza sufficiente per garantire un flusso d’aria costante, altrimenti si rischia di spendere soldi inutilmente. Inoltre per avere una elevata qualità dell’aria negli ambienti, è regola fondamentale creare l’aspirazione dal basso (al ridosso del pavimento con più bocchette di ripresa) e l’immissione dell’aria pulita dall’alto, come avviene in ambienti controllati come le camere bianche.

 

La classificazione più importante in base al quale possiamo distinguere i purificatori riguarda, però, il metodo di purificazione utilizzato:

  • Generatori di plasma
  • Fotocatalisi
  • Raggi UV
  • Precipitazione elettrostatica
  • Generatori di ioni
  • Generatori di ozono
  • Filtri assorbenti
  • Filtri HEPA

I generatori di plasma sfruttano delle scariche elettriche per ionizzare le molecole e romperne i legami chimici trasformando le sostanze inquinanti in altri composti. Come svantaggi hanno: la formazione di molti sottoprodotti tossici, attività non pienamente controllata e comunque limitata ad alcuni componenti gassosi e non al particolato.

La fotocatalisi consiste in una reazione chimica di ossidazione fotocatalitica delle sostanze inquinanti che vengono trasformate in altri composti. Gli svantaggi sono molteplici: attività limitata solo ad alcuni tipi di sostanze inquinanti (soprattutto molecole organiche), durante le reazioni chimiche si possono generare prodotti tossici, non ci sono metodi standard per la certificazione ed infine manca la possibilità di controllare completamente le reazioni chimiche che si generano.

Purificazione aria con UVI purificatori che utilizzano i raggi UV sono in grado di uccidere od inattivare i microbi utilizzando delle lampade che emettono raggi ultravioletti, come svantaggi hanno il fatto che la loro efficacia è limitata ai microrganismi e non al particolato ed agli altri inquinanti gassosi, inoltre la loro efficacia dipende dal tempo di esposizione per cui c’è il rischio che i microbi non siano uccisi definitivamente. Altro svantaggio consiste nella possibile emissione di ozono nell’ambiente e il possibile rischio per gli occhi, infine le lampade dovrebbero essere di elevata qualità cosa non sempre proponibile per purificatori di fascia commerciale . In generale, l’irradiazione con i raggi UV viene utilizzata a livello professionale soprattutto per le superfici.

La precipitazione elettrostatica funziona in un modo simile, in quanto una scarica elettrica carica elettricamente le particelle inquinanti che vengono attratte dalla piastra che ha una carica elettrica opposta. Il vantaggio consiste in una ridotta manutenzione, mentre come svantaggi ci sono la possibilità di emissione di ozono e di ossidi di azoto, un alto dispendio energetico, un’efficacia ridotta solo ad alcuni tipi di inquinanti e, non da ultimo, la carica delle particelle tende a svanire con il tempo per cui gli inquinanti ritornano in circolo nell’ambiente.

Purificazione aria con ioniI generatori di ioni utilizzano delle scariche elettriche per generare delle molecole cariche elettricamente (ioni) che si legano alle particelle inquinanti e le fanno precipitare o si attaccano alla piastra del generatore che ha carica elettrica opposta. Il vantaggio consiste in una manutenzione ridotta mentre gli svantaggi sono: possibilità di emissione di ozono, ridotta efficacia in generale soprattutto sugli inquinanti gassosi, ma l’aspetto più negativo consiste nel fatto che gli ioni emessi si depositano sulle superfici vicine, compresi i nostri polmoni con effetti dannosi per la nostra salute.

I generatori di ozono sfruttano il forte potere ossidante di questo gas che è in grado di inattivare virus, funghi e batteri. Anche se è utilizzato nella sanificazione di acqua e aria, attualmente è ancora sottoposto a valutazione per l’uso come biocida in particolare per quanto riguarda le prove di efficacia e di sicurezza. Come vantaggio non necessita di una sostituzione periodica, d’altro lato, gli svantaggi sono: la mancanza di efficacia sugli inquinanti gassosi e la tossicità dell’ozono stesso a causa del suo potere irritante sulle mucose del sistema respiratorio. Per questo motivo andrebbe usato per sanificazioni industriali e non è compatibile con la presenza delle persone nello stesso ambiente in cui è in uso.

I filtri assorbenti sono generalmente costituiti da carboni attivi, meglio se attivati, che sono in grado di trattenere gli inquinanti di tipo gassoso. Come vantaggio hanno una elevata efficienza di purificazione e non emettono sostanze potenzialmente tossiche, mentre, come svantaggio hanno la necessità di una sostituzione periodica e l’efficienza di rimozione può essere diversa per differenti gas, per cui dobbiamo attenerci alle specifiche del produttore per verificare la lista dei composti rimossi.

Filtrazione con HEPAI filtri HEPA sono specifici per il particolato che trattengono nelle fibre di cui è composto attraverso una filtrazione meccanica, vengono classificati in base all’efficienza nel trattenere le particelle: per esempio un filtro H13 ha una efficienza del 99,97% per particelle di 0,3 micron e del 99,95% per particelle di 0,003 micron. Come vantaggi hanno una elevata efficienza di rimozione del particolato, anche fine ed ultrafine, e non hanno effetti collaterali come il rilascio di sostanze potenzialmente tossiche. Come svantaggi, necessitano di una sostituzione periodica altrimenti l’efficienza tende a diminuire nel tempo. Per ovviare a questo ultimo problema è necessario scegliere un filtro dotato di una ampia superficie filtrante.

Nella tabella seguente riportiamo una sintesi di tutte le principali caratteristiche delle varie tipologie di purificatori.

TECNOLOGIA INQUINANTI CONTRASTATI VANTAGGI SVANTAGGI
Generatori di plasma alcuni tipi di sostanze inquinanti gassose, virus, batteri, spore, muffe costo esiguo. Elevata attività diretta solo contro alcuni tipi di inquinanti gassosi, possibile formazione di sotto-prodotti tossici.
Quindi è opportuno associarli ad un filtro assorbente per aumentare l’efficacia.
Fotocatalisi sostanze inquinanti gassose di natura organica costo esiguo. Attività limitata solo ad alcuni tipi di sostanze inquinanti, possibile formazione di sotto-prodotti tossici.
Quindi è opportuno associarli ad un filtro assorbente per aumentare l’efficacia.
Raggi UV virus, batteri, spore, muffe Con un tempo di contatto sufficientemente lungo è attivo su molti microbi, costo ridotto. Attività limitata ai microbi, possibile emissione di ozono, difficile stabilire il tempo di contatto per un’azione efficace.
Precipitazione elettrostatica Polveri grossolane, polveri sottili Silenzioso, e con ridotta manutenzione. Possibile emissione di ozono, gli inquinanti precipitati tendono a tornare nell’ambiente, elevato dispendio energetico.
Generatori di ioni Polveri grossolane, polveri sottili Silenzioso, e con ridotta manutenzione. Possibile emissione di ozono, basso ricambio d’aria, potenziali effetti dannosi delle particelle cariche.
Generatori di ozono virus, batteri, spore, muffe, sostanze inquinanti gassose costo esiguo. Tossico ed irritante per la salute umana.
E’ opportuno associarli ad un filtro assorbente per aumentare l’efficacia.
Filtri assorbenti Sostanze inquinanti gassose Elevata efficienza verso un ampio spettro di sostanze gassose. Non rilevanti.
Filtri HEPA Polveri sottili ed ultra-sottili, polveri grossolane, virus, batteri, allergeni, spore, muffe Elevata efficienza, fino al 99,5% per particelle fino a 0,003 micron. Non rilevanti.

 

Per concludere, in base alla nostra decennale esperienza, il nostro consiglio è quello di utilizzare un purificatore che associ un filtro HEPA ad un filtro ai carboni attivi per svariati motivi:

  • Efficacia, perché siamo protetti da tutti gli inquinanti: gassosi, particolato, spore ed allergeni e sia dagli agenti biologici (virus, batteri, muffe).
  • Sicurezza, in quanto non c’è l’emissione di sostanze tossiche dannose per la nostra salute.
  • Possibilità della presenza contemporanea delle persone o animali.
  • Utilizzo in tutti gli ambienti, domestici, commerciali, sanitari od industriali

I purificatori professionali della linea IQAir, non solo utilizzano la tecnologia dei filtri HEPA e dei carboni attivi, ma adottano ulteriori soluzioni per rendere ancora più efficace e sicura la rimozione delle sostanze inquinanti:

  • Pre-filtro di classe F8 con 2,8 mq di superficie per eliminare la polvere grossolana e migliorare la durata e le prestazioni del filtro HEPA.
  • Filtro HEPA di classe ospedaliera H12/H13 con certificazione EN 1822.
  • Filtro HEPA dotato di una superficie filtrante pari a 5mq.
  • Filtro al carbone attivo e allumina impregnata di 2,5 kg per rimuovere un ampio spettro di sostanze chimiche. Nei purificatori della linea GCX il peso del filtro ai carboni attivi arriva a 14,6 kg.
  • Portata d’aria minima di 440 m3/ora per garantire un elevato ricambio d’aria.
  • I sistemi canalizzati aspirano l’aria dal basso e immettono l’aria pulita dall’alto proprio come avviene nelle camere bianche o nelle camere sterili in ambito farmaceutico o alimentare, visto che le particelle inquinanti tendono a depositarsi sul pavimento.

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